domenica 6 luglio 2014

Stacchetto porcelloso






Peppa pig, alias Peppa Cochon nella versione francese, Peppa Porquinha in quella spagnola e, per fortuna, Peppa Pig e basta in italiano. Saggiamente i curatori hanno pensato bene che una traduzione che, nel migliore dei casi, suonasse tipo Peppa la Porchetta fosse meno orecchiabile di un Peppa Pig e basta. Peccato che poi hanno avuto la brillante idea di tradurre tutti gli amichetti di Peppa. E allora, a scuola con Peppa Pig ci sono Danny Cane, Suzy Pecora e Candy Gatto al posto di un Danny Dog o una Suzy Sheep o una Candy Cat. E il gioco di associare lettera iniziale del nome a lettera iniziale dell'animaletto che lo porta si va a far benedire.

Qui da noi la Peppa non è popolare come in Italia. Tuttavia, si riescono a trovare in biblioteca dei suoi libricini, che poi non sono altro che riassunti delle puntate televisive.

Beh, non vi parlo del libricino in sé perché, davvero, non ne vale la pena. Potete ben immaginare di cosa parli: una bambina normale, con i suoi piccoli episodi di egocentrismo, ma anche di dolcezza, che vive una vita da bambina normale e in cui tutti i bambini normali si identificano, anche se, alla fine, stiamo pur sempre parlando di maialini che adorano rotolarsi nelle pozzanghere di fango.

Vi dico solo che, nonostante sei mesi di disintossicazione, qui la sua memoria regna ancora indelebile. Per questo, appena trovato sugli scaffali, entrambe le figlie hanno afferrato il volumetto e si sono lanciate nell'improvvisazione del motivetto della sigla, regalando agli astanti una performance di alta... beh, diciamo di alta risonanza acustica. Per la felicità dei lettori, delle inservienti che strillavano i loro "shhhh" sottovoce e per quella della mamma che, afferratele entrambe per le collottole, si è catapultata verso l'uscita.

Quanti danni che fa questa Peppa Pig! Speriamo solo che non siano danni irreversibili. Non vorrei ritrovarmi le figlie adolescenti che fischiettano le canzoncine della Peppa sotto la doccia... un po' come succede alla loro mamma. 

Ok, basta giocare, adesso. Abbiamo finito con le letture da biblioteca. Preparatevi, perché ciò che ci aspetta è un'esperienza di lettura che pochi hanno il coraggio di affrontare.

E adesso che vi ho terrorizzati ben bene, mi concedo un ultimo episodio di Peppa Pig prima di andarmene a letto.
Buona notte.


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