domenica 3 agosto 2014

Orlando e Vivaldi






AAAHHHHHHH!!!!
Ridurmi Ruggero ad un contro tenore! Un'operazione un po' inquietante! Sì, era un giovinetto o giù di lì, ma renderlo così "leggiadro"... insomma, mi fa cadere un mondo di mascolina e cavalleresca immaginazione.

Ma poi, nonostante la ribellione iniziale, ti soffermi e tendi l'orecchio. Ah, come si sente Vivaldi in ogni singola nota, in quel suo struggimento baroccheggiante...

Per inciso: ve lo avevo detto che io adoro il barocco? Almeno musicalmente parlando.

E poi ascoltiamo il giovine, Philippe Jaroussk. Niente male.

Questa è l'aria Sol da te, tratta da L'Orlando furioso di Vivaldi, libretto di Grazio Braccioli, per la prima volta rappresentato nel 1727 a Venezia.
Un altro sotto-prodotto dell'Orlando. No, meglio chiamarlo derivato. Ma no, diciamo opera ispirata.

Insomma, mica siamo i primi ad apprezzare l'Orlando, no? E nemmeno Vivaldi.

Buon ascolto, allora. :)



2 commenti:

  1. Non lo ascolterò, ché a me la lirica non piace. Però ieri, nella casa in campagna, ho ritrovato il mio Orlando furioso, bella edizione in due volumi, ognuno nel cofanetto. Vien voglia di leggerlo :)

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    1. E' la stessa edizione dell'Einaudi con l'introduzione di Calvino, quella che ho letto anch'io la prima volta! Essì, ti invoglia proprio a leggerlo.

      Casa in campagna? Argh! Adesso ti invidio! Allora ce l'hai un rifugio tutto tuo!

      Ps: prova a fare uno sforzetto! Il video dura solo 3 minuti! :D

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